E’nato a Milano il 3 maggio 1957. Si è laureato in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Milano con tesi in Storia greca dal titolo Le motivazioni dei decreti onorari ateniesi nella prima metà del III sec.a.C., relatrice prof.ssa Ida Calabi Limentani, correlatore prof. Dario Del Corno. Insegnante, traduttore dal greco e dal latino, epigrafista, poeta, critico letterario, giornalista, drammaturgo, regista, docente di grammatica e letteratura dialettale milanese,  paroliere (su musiche di Oscar Prudente ha scritto testi per Christian, Loretta Goggi, Formula Tre, Viola Valentino, su musiche di Gaetano Liguori ha composto le parole di alcune canzoni per le fiabe I tre porcellini e Cappuccetto Rosso ed ha firmato il libretto dell'opera lirica Viva Verdi su musiche di Adriano Bassi), già autore di programmi RAI, consulente della Triennale di Milano, dell’Atm e della Società Umanitaria, dal 1984 fondatore e direttore responsabile della rivista di poesia e cultura Schema, Franco Manzoni è una firma da trent’anni del Corriere della Sera in cronaca e in cultura.

E' stato, inoltre, responsabile di uffici stampa di case editrici,  di enti culturali, di premi letterari, della Triennale di Milano, ha diretto la rivista Nuova Prosa, ha redatto l'houseorgan Triennale Notizie, collaborando per anni come critico letterario ai quotidiani La Provincia di Como, il Corriere Adriatico, Il Giorno e ai periodici Club 3, Memorie e Ricordi, Prospettive nel mondo, Libera proposta, Uomini e libri, Chi è di scena, Poesia, e al mensile Leadership Medica  in qualità di storico e critico teatrale. In passato membro eletto del comitato direttivo dellAicc (l’Associazione italiana di cultura classica),  è stato consigliere d’amministrazione del Circolo Filologico Milanese, socio della Cooperativa Raccolto dalla fondazione, attualmente è membro effettivo del Pen Club e vicepresidente dell'Associazione Mozart Italia - Milano. Tra i riconoscimenti, ha ricevuto l'Ambrogino dal Comune di Milano e il premio La mia vita per Milano 2012, assegnato dall’associazione cultura Biblioteca della Famiglia Meneghina – Società del Giardino a personalità che hanno speso con grande passione la propria esistenza per Milano.

Ha curato numerose antologie della poesia italiana contemporanea, la prefazione a Frammenti inediti di Diodoro di Sinope (Edizioni Le Cinque Vie, Bergamo, 1984, con disegni di Gianni Maura ) e il volume Dei sepolcri di Ugo Foscolo (Le cinque Vie, Bergamo, 1985, con un'acquaforte di Marco Carnà), ha tradotto e commentato De bello gallico di Giulio Cesare (Mursia, Milano 1989), Lirici greci (Schema Poesia, Milano 1989) e la commedia Nuvole di Aristofane (Aragno, Torino 2007). Questa nuova traduzione in versi di Nuvole è andata in scena  allo Spazio Teatro No’hma di Milano (prima rappresentazione 21 marzo 2007, compagnia diretta da Teresa Pomodoro).

Ha pubblicato il volume Voci dal coro, (prefazione di Armando Torno, Viennepierre edizioni, Milano, 2004), una raccolta degli articoli usciti fino al 2003 nella rubrica Addii, che ancora oggi da tredici anni tiene sul Corriere della Sera nelle pagine di cronaca milanese. Nel giugno del 2013 è uscito il libro dal titolo Vite milanesi, edito da Meravigli – Premiata Libreria Milanese, contenente una selezione degli Addii usciti tra il 2004 e il 2013 (introduzione di Franco Tettamanti, postfazione di Roberto Marelli).

Franco Manzoni è autore di pièce teatrali, tra cui Voci dal Montestella (prima parte), allestita per la prima volta il 14 gennaio 2006 al Teatro della Memoria di Milano, interpreti Aleardo Caliari e Chicca Minini, e Voci dal Montestella (parte seconda),  prima rappresentazione 13 aprile 2007 sempre al Teatro della Memoria, con gli attori Aleardo Caliari ed Anna Priori. In entrambe le occasioni, oltre a scrivere il testo, ha curato la regia.

In ambito narrativo Franco Manzoni ha scritto a quattro mani con Marilisa Dulbecco il volume A Piero Chiara - omaggio in forma di racconti, prefazione di Raul Montanari, edizioni Tararà, Verbania 2009.

Presente sulle più importanti riviste letterarie italiane e tradotto nelle principali lingue, ha pubblicato le seguenti raccolte poetiche: imperatore! (Edizioni Le Cinque Vie, Bergamo 1987, con disegni di Gianni Maura)), Esausto amore (postfazione di Roberto Mussapi, Crocetti, Milano 1987), Totò (presentazione di Alberico Sala, Fonèma Edizioni, Spinea 1989 ), Stanze d’argilla (testo critico dì Gilberto Finzi, Prova d'autore, Catania 1989), Padania (prefazione di Roberto Sanesi, Centro d'arte Edizioni, Milano 1990, con disegni di Alvaro Cattaneo), Verso la seta (nota critica di Matteo Collura, Fonèma, Spinea 1991, con disegni di Filippo Alto), Faccina (prefazione di Vincenzo Guarracino, Book Editore, Bologna 1991), Lettere dal fronte (Schema, Milano 1993), Figlio del padre (postfazione di Guido Oldani, Book Editore, Bologna 1999), Angelo di sangue (Edizioni Pulcinoelefante, Osnago 1999, con un disegno di Alberto Casiraghy), la Marisa (Gli Specchi edizioni, Milano 1999, con un'incisione di Giovanni Dradi), l’antologia En sombre de grito, prefazione e traduzione in spagnolo di Emilio Coco (Devenir Editore, Madrid 2001) e Casa di passaggio (Signum edizioni d’arte, Milano 2001, con disegni di Giancarlo Marchese). Nel 2010 è uscita l'opera omnia in fervida assenza - trent'anni di poesia (Raccolto edizioni) con disegni e copertina di Daniele Oppi. Per tale volume ha ricevuto il 12 settembre 2010 il riconoscimento alla carriera dalla giuria, presieduta da Umberto Piersanti, del premio di poesia Alpi Apuane. Ha pubblicato inoltre alcune liriche nel volume dal titolo Nel segno l’Eros con 60 incisioni di Gianni Brusamolino (Upiglio editore, Milano 2012).

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